Web Agency
di Enrico Fortuna

Perché il Deserto?

Conosco aziende informatiche che vantano numerosi clienti. Producono ingenti siti al giorno, conformati da template standard dove cambiano un immagine, un riquadro, massimo due ore di lavoro per poi essere venduti a cifre importanti senza contestualizzare il cliente. Questo ha generato una catena di montaggio in voga negli ultimi anni. Una produzione massiva di siti internet, tutti uguali, privi di innovazione e tecnica. Quello che chiamo una desertificazione dell’informatica. Quando un cliente mi chiede una consulenza sul proprio sito web, la prima cosa che noto è velocità con cui è stato realizzato. Totalmente privo di commenti, di uno style ricercato e di idee. E’ come se andassi in un negozio di abiti di lusso (da 1000/2000 euro l’uno) e prendessi il primo che capita, senza guardare, senza capire di che materiali sia composto, senza usare uno specchio per vedere se effettivamente si adagia sul mio fisico, se è conforme ai miei colori, al mio umore, a ciò che voglio trasmettere agli altri mentre mi guardano. E’ come camminare in un deserto dove è facile disorientarsi visto che ogni duna è simile alla precedente. Da libero professionista, mi piacerebbe spezzare una lancia a favore della creatività, di una clientela ristretta e ben curata dove la prima parola non sia fatturare ma tracciare, insieme, un sentiero verso la global innovation activity.